29 Maggio 2023

Coppetta mestruale: cos’è e come sceglierla

Le alternative per vivere con serenità i giorni del ciclo mestruale sono oggi moltissime. Gli assorbenti esterni e interni sono proposti in ogni forma e dimensione, per adeguarsi all’anatomia di ogni corpo femminile e i materiali con cui sono realizzati sono sempre più ipoallergenici, delicati e traspiranti. Ma da qualche anno è diventata molto popolare una nuova soluzione: la coppetta mestruale, un’opzione decisamente pratica, igienica ed economicamente conveniente.

Nonostante sia sempre più diffusa, restano ancora tante le domande sui suoi vantaggi e sul suo corretto utilizzo quotidiano. Vediamo quindi insieme cos’è come funziona la coppetta mestruale!

La coppetta mestruale: un valido alleato per i giorni del ciclo

La coppetta mestruale è una semplice campana realizzata solitamente in silicone medicale che ha lo scopo di raccogliere il flusso mestruale, anziché assorbirlo come fanno di solito gli assorbenti sia esterni che interni. Si tratta di prodotti riutilizzabili e non soggetti al principio dell’usa e getta dei tradizionali sistemi che accompagnano il periodo del ciclo: una sola coppetta può essere utilizzata per circa 5 o 10 anni, a seconda del modello.

Tra i vantaggi più apprezzati di questo sistema c’è proprio la sua economicità poiché è possibile acquistarne una sola, facendo un piccolo investimento iniziale e cancellando poi potenzialmente per sempre la voce “assorbenti” dal bilancio. Chi l’ha provata non rinuncerebbe mai a questo partner segreto per i giorni del flusso, sia per la sua comodità, che per la sua elevata igienicità.

La coppetta rivoluziona totalmente il modo di vivere il ciclo mestruale e può essere utilizzata sia per i flussi abbondanti, che per quelli più corti e scarsi, oppure per le perdite dei primi o negli ultimi giorni del ciclo. Il materiale di cui è composta è totalmente atossico e anallergico, adatto quindi anche ai soggetti più sensibili. Per la conformazione della coppetta, inoltre, il sangue mestruale non resta mai a contatto con le pareti della vagina o della vulva, come succede generalmente con i classici assorbenti, riducendo drasticamente la possibilità di infezioni e proliferazioni batteriche.

Inserendosi in vagina, la coppetta evita anche che materiali sintetici e spesso parzialmente occlusivi restino a contatto con la pelle, lasciando l’area genitale libera da umidità ed eccessivo calore e limitando la comparsa di rossori e irritazioni. La massima libertà di movimento che offre a chi la indossa la rende oggi uno dei sistemi più amati dalle donne.

Non preoccuparti se nei primi periodi di utilizzo ti sembrerà di non essere capace di usarla, è normale che inizialmente serva prendere confidenza con la coppetta mestruale. Sicuramente dopo pochi utilizzi sarai già un’esperta!

Come scegliere la coppetta mestruale adatta a te?

Ogni corpo ha delle caratteristiche specifiche che dovrebbero essere tenute in considerazione per scegliere la coppetta mestruale più adatta. A distinguere i diversi modelli sono principalmente la dimensione e il grado di morbidezza del materiale. Le dimensioni delle coppette sono principalmente due, S e M, e si rivolgono a due target distinti. La misura più piccola è perfetta per le donne più giovani, che non hanno ancora partorito, che hanno un flusso normale o poco abbondante. La misura più grande invece è pensata per le donne che hanno già un parto alle spalle o un flusso particolarmente abbondante.

Inoltre, alcune coppette sono più morbide altre più rigide: le prime sono pensate per chi ha un pavimento pelvico non molto tonico e le seconde per chi mostra una muscolatura particolarmente forte, che rischierebbe di schiacciare le coppette più morbide. Grazie alle sue differenti versioni, questo prodotto può essere utilizzato senza problemi anche da chi non ha ancora avuto rapporti sessuali. In ogni caso una consulenza con un ginecologo potrebbe esserti utile per decidere su quale prodotto orientarti, grazie a un parere professionale prezioso in una prima fase di scelta.

È possibile acquistare questi prodotti sia in farmacia, in alcuni supermercati oppure online e il loro prezzo varia dai 15 ai 30 euro circa: si tratta quindi di uno strumento economico, ecologico ed estremamente confortevole, alla portata di tutte le tasche e compatibile con ogni fisionomia.

Come usare la coppetta nel modo giusto

Tra le domande più frequenti di chi vorrebbe avvicinarsi a questa novità c’è quella su come inserire la coppetta mestruale. Inserirla in vagina è in realtà un’operazione semplice, che richiede solamente un po’ di esercizio prima di essere compiuta nel modo più giusto.

Come si mette la coppetta mestruale?

È sufficiente prenderla e piegarla a metà avvicinando tra loro i bordi del cono, per poi farla scivolare all’interno del corpo. Molte donne preferiscono farlo da accovacciate, altre si trovano più comode sedute o in piedi e basta qualche tentativo per capire qual è il metodo più adatto a sé. Una volta inserita, la coppetta si aprirà completamente, impedendo al flusso mestruale di fuoriuscire.

È possibile piegare la coppetta anche in altri modi: in questa immagine trovi diversi esempi, prenditi il giusto tempo per fare qualche prova e trovare così la soluzione per te più comoda.

Come piegare la coppetta mestruale

Come capire se la coppetta mestruale è inserita bene?

Innanzitutto, notando se provoca fastidio: quando aderisce completamente alle pareti della vagina la coppetta non dovrebbe essere percepita in alcun modo. Inoltre, non dovrebbe consentire nessuna perdita di sangue e se ciò accade puoi provare a riposizionarla fino a raggiungere il risultato desiderato. Nel peggiore dei casi, se continui a notare perdite, può significare che hai scelto un modello non adatto alla tua conformazione e dovresti provare con una dimensione differente.

Una volta inserita la coppetta puoi dimenticarti di averla, perché la puoi tenere anche per 8-10 ore di seguito senza problemi, sempre a seconda del tuo flusso. Dovresti svuotarla comunque tra le due o le quattro volte al giorno, per assicurarti che funzioni perfettamente e che non si riempia.

Come togliere la coppetta mestruale?

Basta far scorrere un dito sulla parete vaginale per permettere all’aria di entrare, e tirare poi la linguetta alla base della coppetta, aiutandosi con la contrazione della muscolatura pelvica. È proprio la linguetta uno degli elementi distintivi tra i diversi modelli di coppette e mentre alcuni ne hanno una verticale, altri hanno un anello o una pallina. Prima di procedere con il disinserimento e lo svuotamento della coppetta è ovviamente indispensabile lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone.

Puoi risciacquare con acqua anche la coppetta prima di reinserirle e occorre sterilizzarla solamente al momento dell’acquisto e tra una mestruazione e l’altra.

Come sterilizzare la coppetta mestruale?

Quando la compri, lavala bene e poi mettila a bollire per qualche minuto in un pentolino di acqua bollente. Dopodiché asciugala accuratamente e riponila sempre nel suo sacchettino. Per mantenere la coppetta sempre al top dell’igiene, dovrai in seguito solo ricordarti di ripetere l’operazione di lavaggio e sterilizzazione tra un ciclo e l’altro.

Se nei primi momenti il suo uso può sembrare un po’ macchinoso, una volta messe alla prova la sua praticità e la sua efficienza, sarà davvero difficile rinunciare alla tua coppetta mestruale!

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