6 Settembre 2022
Ritardare o anticipare il ciclo mestruale: è possibile?
Le tempistiche del ciclo non perdonano: le mestruazioni, proprio come lo Stregone Grigio del Signore degli Anelli, arrivano precisamente quando intendono farlo. E questo “quando” di rado si concilia con la nostra agenda.
Il tempo per le vacanze è poco e prezioso, e sarebbe carino potersi mettere il costume senza l’assillo dell’assorbente interno e dei cambi frequenti. Peggio: le mestruazioni per alcune di noi sono un momento di dolore e malessere fisico tanto grande da impedirci di godere appieno di un momento felice, di una passeggiata o di una nuotata in mare. Non si tratta solo di un po’ di sangue, come ingenuamente si pensa: per alcune donne, le mestruazioni sono un’esperienza dolorosa e invalidante impossibile da ignorare.
Se può quindi decidere di ritardare o anticipare il ciclo? Facciamo chiarezza.
Si può spostare l’arrivo del ciclo mestruale?
Esistono molte risposte fantasiose e creative a questa domanda, ma a noi piace parlare chiaro. Per quanto potremmo sembrare guastafeste, prima di prendere questa decisione è necessario sempre consultare il ginecologo, valutando attentamente le tempistiche a disposizione e lo stato di avanzamento del ciclo.
Non importa che tu stia assumendo un contraccettivo orale (la pillola) o stia cercando il rituale perfetto per impedire alle mestruazioni di cadere in una data fascia del calendario: parlane con gli esperti ed evita di fare da autodidatta.
Ritardare o anticipare le mestruazioni se si prende la pillola
Supponiamo che tu ne abbia già parlato con il ginecologo e ti abbia dato il via libera. No problem: sei la padrona del tuo ciclo. Tuttavia, ricordati bene una cosa che probabilmente lo stesso medico ti avrà già menzionato. Quelle che sperimenti mentre prendi la pillola non sono vere mestruazioni. La perdita di sangue è un “falso ciclo” appositamente riprodotto per simulare quello vero. Di solito si tratta di perdite scarsissime e poco dolorose che, di norma, possono essere tamponate egregiamente con un assorbente interno per andare alle terme o in piscina.
Diciamo che modificare questo ciclo è possibile e fattibile, ma è sempre consigliabile optare per questa decisione in via straordinaria.
In base al tipo di pillola, è possibile “manovrare” e “modificare” il periodo in cui cade il ciclo mestruale in maniera strategica. Chi prende la pillola anticoncezionale può prenderne due scatole in successione, evitando il periodo di pausa. Chi prende invece la pillola monofasica dovrebbe allungare di una settimana il ciclo, assumendo la pillola per altri 7 giorni.
Ritardare o anticipare le mestruazioni con il noretisterone
Esiste un principio attivo progestinico impiegato per il trattamento di diversi disturbi legati alla menopausa: il noretisterone. Si tratta di un farmaco orale usato anche per regolarizzare il ciclo e che dev’essere assunto sotto prescrizione medica, a seguito di regolari visite ed esami. Può essere assunto, in via molto eccezionale, nel caso in cui tu voglia modificare la data del ciclo e non stia assumendo contraccettivi orali.
I rimedi della nonna per ritardare o anticipare le mestruazioni
Siccome siamo nel campo della fantascienza, è meglio lasciare questi rimedi dove li abbiamo trovati: nelle credenze popolari. Ecco perché abbiamo deciso di non menzionarne neanche uno. Prese dalla disperazione per un ciclo galeotto, potreste decidere di tentare il tutto e per tutto con un rimedio inefficace, se non addirittura pericoloso per la vostra salute.
Evitiamo i rimedi erboristici che promettono miracoli che nemmeno la scienza è ancora in grado di fare. Allo stato attuale, infatti, la scienza non ha ancora espresso il suo parere in merito alla pratica di anticipare o ritardare la data del ciclo.
I cicli mestruali dolorosi e abbondanti possono essere un problema, specialmente se vogliamo andare in vacanza e rilassarci. Molto spesso a questo dolore paralizzante non esiste quasi rimedio, ma discuterne diffusamente con un medico specializzato potrebbe far emergere soluzioni alternative per ridurre il fastidio causato dalle mestruazioni “al momento sbagliato”.